La sua creatività e la sua personalità le permettono di manifestarsi con successo sia nel campo cinematografico che nel campo artistico

Francesca Romano nasce nel 1960 a Mileto (Vibo Valentia) ed è un’artista e scenografa milanese.

Dopo essersi diplomata in Scenografia all'Accademia di Belle Arti di Brera nel 1983, ha iniziato una brillante carriera con RAI e Mediaset.
Coinvolta in prestigiose produzioni tra cui "I promessi sposi"di Salvatore Nocita, "Secrets" serial prodotto da John Conboy (Los Angeles) e Rai 2, “CapitanCosmo” di Carlo Carlei e "L' uomo dal fiore in bocca" diretto da Marco Bellocchio.


Negli anni si è contraddistinta per una forte sensibilità artistica e una grande professionalità.


Nel 1993 ha firmato la scenografia del suo primo film, "Servo d'amore" di Sandro Bolchi, inaugurando così una fruttuosa collaborazione con il mondo della fiction e del cinema. Tra le sue produzioni più significative segnaliamo "Il conto Montecristo" diretto da Ugo Gregoretti, "Rocco " diretto da Nicolò Bongiorno, la sit-com "IL MAMMO" su Canale 5 diretta da M. Simonetti, "Magdalene’s song " diretto da Mauro Campiotti e "Oggi a te... domani a me" diretto da Marco Limberti.

Nel campo teatrale, ha portato la sua creatività scenografica a spettacoli come "Clarinet-Donne Insorte" al Teatro Palladium di Roma, diretto da G. La Rosa, e "E.A.T." al Teatro Villa Reale di Monza, prodotto da AGON e diretto da M.E.Marelli.

Negli anni ha collaborato con importanti agenzie pubblicitarie tra cui citiamo Armando Testa con produzione esecutiva Controcampo, lavorando con rinomati registi pubblicitari come T. Wrenn, D. Deveson ed E. Cacciari.

Parallelamente alla sua carriera di scenografa, dal 1996 si è avvicinata anche alla scultura. Nel 2010 ha tenuto la sua prima mostra personale a Milano, ospite presso l'Ufficio del Parlamento Europeo di Milano, Palazzo delle Stelline, all'interno della manifestazione "Sguardi Altrove". Da allora, ha esposto con successo in varie città italiane, tra cui Venezia, Milano, Torino, Mantova e Treviso, ma anche europee: in Germania durante la Berliner Liste a Berlino e in Francia presso l'Espace Culture di Marsiglia.



Le sue ultime esposizioni sono state una personale "Gli Invisibili", nel prestigioso spazio Studio Museo Francesco Messina a Milano dal 20 novembre all'8 dicembre 2019 (prolungata per il successo) e nel 2020 alla Biennale Light Art di Mantova, dove ha esposto "La Sposa", un’installazione accompagnata dalla luce e alla musica di Pietro Pirelli.
Nel 2023 espone alla Casa della Memoria di Milano con l’installazione “L’ autoritratto di Nessuno”.